Un miliardo di Turisti: la Cina e le nuove opportunità di mercato

In Italia la crescita delle presenze raddoppia ogni anno. Mancano tuttavia correttivi per attrarre maggiormente turisti cinesi.

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E' un dato di fatto che la crescita economica della Cina scaturisca inevitabilmente un aumento della mobilità e dei flussi turistici, con particolare attenzione all'Europa e all'Italia.

Purtroppo i recenti attentati terroristici in Europa, rischiano di scoraggiare il turismo cinese, in quanto proprio la sicurezza è un tema che incide nella scelta delle destinazioni turistiche da parte della popolazione cinese, provocando inevitabilmente un calo della crescita del turismo in Europa.

La Cina e i suoi colossi economici acquisiscono nell'immaginario collettivo sempre più in immagine di potere finanziario: basti pensare alle ingresso nel mondo del calcio, all'utilizzo di tecnologia cinese negli smartphone più diffusi, ed in particolar modo per il turismo, l'acquisizione da parte di Ctrip di Skyacanner per la cifra record di 1,7 miliardi di dollari.

In Italia nel 2015 ci sono stati oltre 5 milioni le presenze di turisti cinesi le cui mete preferite sono il Lazio (1,5 Mln), Toscana e Lombardia (1 Mln) e l' Emilia Romagna (0,34 Mln) di cui il 65% compresi tra i 25 e 44 anni.

 

Cosa fare per attrarre più turisti cinesi ?

Innanzitutto bisognerebbe approfondire la loro cultura: ci preoccupiamo di colazioni alla tedesca, alla francese o all'inglese ma molto meno guardiamo allo stile asiatico. Oltre al fatto che fornire informazioni anche in lingua almeno inglese potrebbe risultare un plus notevole. Ovviamente è fondamentale pubblicizzare la propria struttura su canali di riferimento per il mercato cinese. Lo stesso Ministero degli Affari Esteri indica come secondo punto di debolezza l'assenza dell'offerta turistica sui portali cinesi.

Sebbene siano disponibili centinaia di portali di prenotazione, Krossbooking seleziona attentamente le partnership vincenti. Infatti da Settembre 2017 è possibile collegare la propria struttura direttamente a 2 vie al colosso cinese Ctrip (50% delle prenotazioni online del mercato cinese).


Per approfondimenti consulta il Rapporto Congiunto del Ministero degli Affari Esteri